Autore: forex&mercati

Per comprendere meglio la nascita del forex e del suo sviluppo nei tempi moderni è opportuno soffermarci su come avvengono le transazioni economiche tra Paesi e come esse vengono contabilizzate. A questo proposito per stabilire criteri di redazione e presentazione uniformi fa riferimento il documento contabile definito la Bilancia dei Pagamenti. La bilancia dei pagamenti è quel documento che ha lo scopo di rilevare in modo sistematico le transazioni economiche (scambio di beni e servizi nonchè trasferimenti finanziari) che si verificano in un dato periodo di tempo tra i residenti di un paese e i residenti degli altri paesi (stranieri). La…

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Per molto tempo il mezzo di saldo ultimo della bilancia dei pagamenti è stato l’oro ed esso costituiva il sistema monetario che veniva chiamato sistema aureo o gold standard. Il sistema era relativamente semplice ed era basato su alcuni capisaldi: l’unità monetaria di un Paese viene definita in termini del quantitativo di metallo aureo in essa contenuto l’oro può essere oggetto di libera importazione ed esportazione tra privati esisteva la convertibilità dei biglietti. Ciò significava che l’oro poteva essere ceduto alla banca centrale per ottenere biglietti e d’altro canto potevano essere ceduti biglietti alla banca centrale in cambio di oro.…

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Eterno dilemma per i governi dei vari Stati è sempre stato la scelta del sistema di cambi da utilizzare. Cambi fissi o cambi flessibili? Entrambi i sistemi hanno infatti pregi e difetti. In un sistema a cambi fissi infatti il processo di riequilibrio della bilancia dei pagamenti è devoluto alla variazione nei prezzi interni dei vari Stati che devono essere reattivi ed adattabili alle trasformazioni produttive necessarie per l’eliminazione delle posizioni deficitarie o eccedentarie. Supponiamo ad esempio il sistema gold standard ed un Paese che abbia un’eccedenza di importazioni con un saldo deficitario nella bilancia dei pagamenti che sia costretto ad…

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Il sistema gold standard ebbe il suo apogeo intorno alla fine del 1870, poi la situazione venne a modificarsi per l’avvicinarsi della prima guerra mondiale. Le potenze mondiali, in vista di un presumibile conflitto armato intensificarono le spese per armamenti e belliche in generale. Un’economia di guerra – è duro sottolinearlo – porta al pieno impiego delle risorse produttive, sul mercato si affacciano anche donne e giovani che non si sarebbero mai offerti sul mercato. I governi non potendo far fronte all’accresciuta domanda interna con le entrate fiscali furono costretti ad aumentare l’emissione di cartamoneta per far fronte alle spese urgenti…

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E’ il raggruppamento di undici paesi industrializzati, di cui dieci sono i membri fondatori del Fondo monetario internazionale (FMI) del 1962 come Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti e Svezia, mentre la Svizzera vi entrò nell’aprile del 1984, sorto per incrementare, mediante il contributo di ciascun membro, le risorse finanziarie a disposizione del FMI per la concessione di prestiti e per controllare più efficacemente le crisi nelle relazioni monetarie internazionali. Le condizioni per il ricorso ai finanziamenti vennero stabilite dal General Agreement to Borrow (GAB) e vengono rinnovate ogni cinque anni. Il Gruppo dei Dieci ha…

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Al termine del primo conflitto mondiale l’aumentata immissione di mezzi di pagamento aveva reso alquanto difficile il ripristino del rapporto tradizionale tra circolazione di moneta e riserva metallica destinata a garantirne la convertibilità. I dibattiti erano incentrati su come superare l’inconveniente derivati dalla scarsità dell’oro in rapporto agli accresciuti livelli di moneta cartacea in circolazione. Nel 1922 fu messo a punto un sistema che venne definito a cambio aureo o gold exchange standard. In questo sistema le riserve poste a garanzia di convertibilità erano costituite non solo dall’oro ma anche da monete di particolare importanza ed in questo periodo esse…

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L’accordo Smithsoniano e la fine dell’epoca dell’oro Dopo che il dollaro Usa sul finire degli anni 60′ perse molto terreno nei confronti del marco tedesco, con la Bundesbank a cercare di tamponare la falla del dollaro, si decise di sospendere la convertibilità del dollaro con l’oro. La fine dell’”epoca dell’oro” è datata 1971,  anno in cui il dollaro Usa si era indebolito nei confronti di tutte le principali valute internazionali. Gli Usa attuarono un piano mirato a controllare con maggior rigore il livello dei prezzi e dei salari, al fine di evitare altri possibili cedimenti futuri della moneta che avrebbero…

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Nel ventennio tra le due guerre mondiali fu netto il processo involutivo verificatosi negli scambi internazionali. Ciascun Paese di fronte alla grande depressione del 1929 cercò di salvaguardare l’economia interna mediante misure restrittive (contingentamenti alle importazioni, bilateralismo negli scambi) o mediante misure aggressive di politica commerciale (valuta dumping, premi alle esportazioni). Al tempo stesso, i timori di un possibile conflitto armato determinarono uno spostamento di fondi verso gli Stati Uniti d’America per motivi precauzionali. Lo scoppio della seconda guerra mondiale non fece altro che aggravare questa situazione di isterilimento degli scambi con la rottura delle relazioni commerciali tra i due…

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